Torre del Greco - Comincia
sotto una buona stella la terza edizione di Parete Bianca, l’art contest
organizzato dall’associazione culturale Parole Alate in collaborazione con
l’agenzia SuoniVisioni. All’interno della struttura polifunzionale Cinebreak
della villa comunale di Torre del Greco, è stato il giovanissimo artista
torrese Gennaro Autiero ad esporre i propri lavori all’interno della personale
“A chemical self portrait”. Una quindicina di lavori in tutto, nei quali
l’artista ha messo in mostra il proprio talento e la propria versatilità.
L’amore
per la grafica, la pulizia delle linee e delle immagini proposte al pubblico,
il desiderio di utilizzare sempre nuovi linguaggi artistici sono alcune delle
caratteristiche di questo ragazzo, poco più che ventenne, con la passione per i
film di Kubrik e le idee molto chiare sul proprio futuro. “Vivo a Roma da due
anni e mezzo, ma porto Napoli dentro di me ogni giorno. Spero di poter crescere
come artista e di girare il mondo. Budapest, Berlino e Anversa sono posti che
vorrei visitare e nei quali vorrei vivere per comprendere nel modo migliore il
concetto d’arte in queste città che racchiudono in loro dei piccoli universi
artistici”.
Soddisfazione
anche nelle parole di Luciana de Cataldis, direttore artistico dell’evento.
“L’esordio è senz’altro convincente. Abbiamo avuto un numero elevatissimo di
presenze al debutto. Ciò ci fa ben sperare per le prossime date dell’evento. Al
contrario di quel che si pensa, Torre del Greco è una città affamata d’arte ed
eventi del genere servono a questo scopo. Permettere a tanti giovani talenti di
farsi conoscere e apprezzare”.
La mostra di Gennaro
Autiero sarà aperta al pubblico fino al 19 novembre prossimo, ogni pomeriggio,
presso il Degusta Cinebreak, all’interno della Villa Comunale di Torre del
Greco. Dal 20 novembre spazio alla seconda serata, con l’illustratrice Rachele
Marrazzo e la sua personale “Rosa onirico”.
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